Registro n. 16 precedente | 1162 di 1825 | successivo

1162. Francesco Sforza a Francesco de Sommariva e a Battista de Monsignoribus 1454 marzo 27 Milano.

Francesco Sforza loda Francesco de Sommariva e Battista de Monsignoribus per la dirittura ed equanimità con cui hanno proceduto nella ripartizione della tassa dei cavalli e, perciò, assegna la tassa di un cavallo tra loro due fino a quando non provvederà meglio.

Francisco de Sumaripa et Baptiste de Monsignoribus de Laude.
Habiamo havuto bonissima informatione della driteza et equalità usata circha la comparticione delle tasse di cavalli, et delli portamenti vostri circha ciò; de che ve ne comendiamo singularmente, avisandove che per questo ve trovarite per l'avenire havere fato tale aquisto con nuy che ve ne trovariti ben contenti. Et acioché per qualche signo del vostro ben fare, siamo contenti et volimo che habiati la taxa d'uno cavallo tra vuy duy fina tanto che ve provederemo meglio, como è nostra intentione. Et de questo scrivemo opportune al nostro locotenente lì et ad Francisco Zorzo. Data Mediolani, xxvii marcii 1454.
Ser Iacobus.
Cichus.