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1181. Francesco Sforza a Francesco de Georgis, commissario e deputato agli alloggiamenti dei cavalli (1454 marzo 29 Milano).

Francesco Sforza vuole che Francesco de Georgis, commissario e deputato agli alloggiamenti dei cavalli, accerti se é vero quanto sostiene il commandatore di Sant'Antonio di Lodi che il luogo di Terenzano é sempre stato preservato dalla tassa dei cavalli. Se così é, la smetta di dargli fastidio per detta tassa.

Francisco de Georgiis, comissario et deputato super logiamentis equorum in Laudensi.
Ne ha significato con lamenta el venerabile domino comandatore de Sancto Antonio de questa nostra cità che, nonobstante el suo loco de Terenzano de quello vescovato de Lode sia stato perseverato per lo passato dale taxe di cavalli, tamen pare che per vuy sia stato taxato et gravato de taxe de cavalli contra l'usato et contra le sue exemptione.
Pertanto ve dicemo, se così è como il prefato domino comandatore ha exposto, cioè che per lo passato il dicto luogo sia stato preservato dale dicte taxe, non ne pare debito che gli faciati altra novità. Et così provedite che li sia servato l'usato. Data ut supra.
Christoforus.
Cichus.