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1194. Francesco Sforza a Stefano de Folpertis, vicario generale ducale (1454 aprile 1 Milano).

Francesco Sforza comanda a Stefano de Folpertis, vicario generale, di portarsi da lui in seguito alle lamentele avute dai suoi sindaci. Non vuole che dia alcuna molestia ai cittadini che furono dazieri a istanza di quella comunità.

Egregio militi et doctori domino Stefano de Folpertis, vicario nostro generali.
Per molte querelle havemo havute da questi vostri sindici ve scrivemo et volimo che subito debiati venire qua da nuy, et fra questo mezo non fati molestia o novitade veruna ad quelli citadini forono daciarii per lo tempo passato ad instantia de quella nostra comunitade. Data ut supra.
Zanetus.
Iohannes.