Registro n. 16 precedente | 1197 di 1825 | successivo

1197. Francesco Sforza al luogotenente di Lodi 1454 marzo 31 Milano.

Francesco Sforza ammonisce il luogotenente di Lodi per aver imprigionato Giovanniantonio, figlio del milanese Giacomo da Muzano, per una vertenza tra i Muzano, pur essendo pronto a dare garanzia. Lo rimetta in libertà e procuri che le parti diano garanzia di attenersi al giudizio, curando che fra loro si addivenga a un accordo. Se ciò non si verificasse, rimetta la causa al podestà di Lodi che della faccenda é il giudice ordinario. In data 1 aprile si é scritto a Francesco de Georgiis di andare dal duca.

Locumtenenti Laude.
Sentemo che havete destenuto nuper Iohanniantonio, figliolo del nobile Iacomo da Muzano, nostro cittadino Milanese, per casone de certa differentia vertisse fra essi da Muzano; del che se meravigliamo eo maxime che intendemo che per il dicto Iohanniantonio vi é stato offerto de volere dare idonea sicurtate per questa casone. Et pertanto vi comandemo et volemo che, recevute le presente, relaxati liberamente esso Iohanniantonio de presone, et fate che le parte ve diano idonea sicurtade in questo de stare a raxone, et operativi cum ogni bono modo de concordare le parte insieme; il che, quando non possi havere loco, volemo che remettiti questa cosa al potestà nostro de Lode, iudice in questo ordinario, acciò che la iustitia habbia il suo condegno effecto et niuno obinde merito se possi querelare, como é la nostra intentione. Data Mediolani, ultimo marcii 1454.
Andreas.
[ 319r] Mediolani, primo aprilis 1454.
Scriptum fuit Franzisco de Georgiis quod veniat.
Bonifacius.
Cichus.