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1236. Francesco Sforza al medico Giovanni Martino da Parma (1454 aprile 16 Milano).

Francesco Sforza comunica al medico Giovanni Martino da Parma di volere che si porti dal l'ammalato doge di Genova, cui il duca é legato da singolare amicizia. Faccia quanto gli dirà il familiare ducale Boniforte Maletta e, dopo averlo visitato, lo informi dello stato di salute del doge

Domino Iohanni Martino de Parma, artium et medicine doctori.
Havendo nuy presentito che lo illustre signore misser lo duce de Zenoa a questi dì passati se ha sentito male dela persona cum alcuni parocismi de febre, havemo deliberato, per la intrisecheza et singulare amicitia havimo con la signoria sua, mandarlo a visitare. Et così ve caricamo, confortiamo et volemo che voy subito gli andati et per nostra parte ve gli offerati con quelli boni modi sapereti fare, operandone per la cura et liberatione sua non mancho che facesti per nuy proprii, segondo che più a pieno ve dirà per parte nostra el nobile Boniforte Maleta, nostro familiare, al quale prestareti in questa materia quella pieneza de fede che faresti a nuy proprii. Preterea volimo che subito giuncto seriti là et visitato il prefato illustre duce, ce avisate del essere dela persona soa. Data ut supra.
Ser Iacobus.
Cichus.