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1265. Francesco Sforza al podestà di San Nazzaro in Lomellina 1454 aprile 23 Milano.

Francesco Sforza ordina al podestà di San Nazzaro di cacciar via la gente d'arme cui egli ha imposto, a nome del duca, di portarsi ai loro alloggiamenti, avendone in risposta che non si muovevano di ĺ e hanno fatte minacce a lui e a suo figlio.

[ 340r] Potestati nostro Sancti Nazari Lomelline.
Rispondendo brevemente ale toe lettere per le quale tu ne scrivi che quelle gente d'arme dicono non havere a fare con ti, et che non se voleno levare et andare ali suoy logiamenti. segondo che tu gli hay comandato per nostra parte, anci hanno menaciato a te et a tuo fiolo, dicemo che subito tu gli debii cazare via, non gli volendo loro andare con bone parole, dicendoli et comandandoli che vadano ali suoy logiamenti deputati; et questo fa omni prorsus exceptione remota. Data Mediolani, die xxiii aprilis 1454.
Ser Iacobus.
Cichus.