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1278. Francesco Sforza a Benedetto de Curte (1454 aprile 27) Milano.

Francesco Sforza esprime a Benedetto de Curte la sua sorpresa per non avergli fatto ancora avere i 50 ducati di quel pover'uomo di Vallesasna. Li faccia consegnare subito al suo segretario Giovanni. Si é scitto a Giacomo Bolognino di portarsi domattina dal duca.

Benedicto de Curte.
Ne maravigliamo che tu non ne habii mandati qua cinquanta ducati di quello poverhomo di Vallesasna secundo per altre te havemo scripto. Pertanto te dicemo che, havuta questa, neli debii mandare, facendoli dare a Iohanne, nostro secretario, come nel'altre nostre lettere se contene. Data Mediolani, ut supra.
Marcus.
Iohannes.
[ 344r] Die xxvii aprilis.
Scriptum fuit Iacobo Bolognini, Castellano Sancti Angeli quod veniat cras in mane omnino ad dominum.
Ser Iacobus.
Cichus.