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1289. Francesco Sforza ad Andrea Dandolo, provveditore di Crema 1454 aprile 28 Milano.

Francesco Sforza raccomanda ad Andrea Dandolo, provveditore di Crema, di non consentire che a Ugolino del Torchio da Casteldidone e al suo compagno si chieda di più delle loro spese.

[ 347v] Domino Andree Dandolo, provisori Creme.
Rispondendo ala vostra lettera responsiva ad quanto ve havemo scripto per la liberatione de Ugolino del Torchio da Castello Didone et del compagno, quali forono presi ali dì passati per li vostri et conducti lì ad Crema, bene che poi esso Ugolino se partisse per venire ad tore li denari dela taglia lassando il compagno obligato per l'uno et per l'altro, et cetera, non dicemo altro, perché dal dicto Ugolino, quale mandò uno messo là per questa cagione, siamo advisati como ad luy et ad lo compagno non se domanda se non li denari della spesa soa; se non che ve pregamo li habiate recommandati, non lassandoli tuore più dello honesto per esse spese, considerato che forono presi venendo in nostri servigii. Mediolani, xxviii aprilis 1454.
Zanetus.
Cichus.