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1311. Francesco Sforza a Raimondo, castellano del ponte del Ticino a Pavia 1454 maggio 2 Milano.

Francesco Sforza concede a Raimondo, castellano del ponte del Ticino a Pavia, di potersi assentare per quindici giorni, ma lasciando al suo posto il fratello Graziadio e Melchione, suo cognato

Raimondo, castellano pontis Tic(i)ni Papie.
Ra(i)mondo, siamo contenti che lassando in quella rocha in tuo loco Gratiadio, tuo fratello, et Melchione, tuo cognato, che attendano ala guardia d'essa, siché in toa absentia non gli potesse occorere sinistro alcuno, te possi absentare et andare a Cremona per quindeci dì, l'andare, stare et retornare computati. Data Mediolani, die ii maii 1454.
Marcus.
Cichus.