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1397. Francesco Sforza al capitano di Casteggio (1454 maggio 15 Milano).

Francesco Sforza scrive al capitano di Casteggio che, per compiacere il doge di Genova, di non dare, per questa estate, gravezze agli uomini della Rippa de Nazaro per la tassa dei cavalli e provveda, come gli parerà, alla sistemazione dei cavalli del conte Pietroguido Torelli lì assegnati.

Capitaneo nostro Clastigii.
Perché deliberamo, ad complacentia del'illustre signore misser lo duxe de Zenoa, non dare graveza ad li suoi homini dela Rippa de Nazaro de taxa de cavalli per questa estate, volimo che tu provedi de lozamento ad quelli cavalli del conte Petroguido Torello che erano assignati lì, et li metti altrove dove te parirà meglio. Data ut supra.
Christoforus.
Iohannes.