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1408. Francesco Sforza a Teseo da Spoleto 1454 maggio 15 Milano.

Francesco Sforza ribadisce a Teseo da Spoleto di riscuotere i denari del sale e delle tasse in modo che le genti sforzesche possano riprendere a cavalcare.

[ 377r] Theseo de Spoleto.
Tu say la commissione te havemo facto qua circ'al rescodere li denari, così del sale como delle taxe, aciòche per mancamento d'essi non restassero a cavalcare le nostre gente, secundo havemo ordinato. Et perché dicte gente non ponno cavalcare como nuy credevamo per lo dicto mancamento, de novo te repplicamo et comandiamoti che fazi ogne (a) necessaria executione, como te parerà convenire in tal modo che presto se rescodano dicti dinari, per foma che le dicte gente possano cavalcare, non perdendogli circa ciò una hora de tempo, se tu ami la gratia nostra, Data Mediolani, die xv maii 1454.
Cichus.

(a) Segue cosa depennato.