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1414. Francesco Sforza a Benedetto de Curte, capitano della cittadella di Piacenza 1454 maggio 15 Milano.

Francesco Sforza ricorda a Benedetto de Curte, capitano della cittadella di Piacenza, di essersi spesso lagnato con lui perché il Piacentino manda meno bifolchi di nessun altro luogo e, inoltre, un terzo di quelli da lui mandati se n'é scappato. Vuole che i fuggitivii si facciano sostituire da due altri bifolchi e, se sono dei poveracci, i loro comuni provvedano a tali sostituzioni. Bifolchi fuggiti da Piacenza e dal Piacentino: Antonio di Giovanni Spagnolo, abitante a Fabiano, Girardo di messer Giovanni da Cossa, abitante a Magniano, Giorgio di Antonio Roeda, abitante a Virgiparo, Gaspare di Iacopino da Concorino, abitante a Bre, Raimondo di Fredenzo da Bre, abitante a Podenzana, Perrino di Bartolomeo da Poeri, abitante a Mausano, Antonio di Giacomino Butafava, abitante a Santo Ottolino, Domenico di Zanni Bragaza, abitante a Rezano, Antonio di Antonio Roeda, abitante a San Damiano, Perino di Perazino Bardon, abitante a Tavernago.

Benedicto de Curte, capitaneo citadelle nostre Piacentie.
Per più nostre lettere te habiamo scritto che nuy siamo mal forniti de bevolci da Piasentina et più da quello paese che da nessun'altro locho, prima in non havere may integramente mandato el numero, preterea quelli sonno stati mandati, dele quatro parte, le tre sono fugite, como vederay per la inclusa copia qual te mandamo. Et perché tu poi molto bene considerare quanto interesse é il nostro ad tenere lo carezo nostro ben fornito de bevolci, volimo che tu astringe tuti l'introclusi che sonno fugitivi ad mandarne duy in scambio loro per la fuga loro; et in caso che dicte persone siano miserabili et non habiano ad pagare, volimo che siano astrecti li comuni che l'hanno mandati [ 378v] ad mandarne duy per uno, perché degono mandare persone idonee et non fugitive, et vogli fare per modo che non habiamo più ad scrivere sopra ciò. Ex Mediolano, xv maii 1454.
Bevolcii fugiti da Piacenza et Piacentina: Antonio de Zohanne Spagnolo, habitante Fabiani; Girardo de meser Zohanne da Cossa. habitante Magniani; Zorzo de Antonio Roeda, habitante Virgipari; Gasparro de Iacopino de Concorani, habitante a Bre; Raymondo de Fredenzo da Bre, habitante Podenzane; Perrino de Bartolomeo di Poeri, habitante Musani; Antonio de Iacomino Butafava, habitante a Sancto Ottolino; Domenigo di Zanni Bragaza, habitante Rezani; Antonio de Antonio Roeda, habitante Sancti Damiani; Perino de Perazino Bardon, habitante a Tavernago.