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1536. Francesco Sforza a Gaspare da Suessa 1454 giugno 11 Milano.

Francesco Sforza avverte Gaspare da Suessa che il suo compare Giovanni Schiavo, oltre a quello che ha detto contro di lui in sua presenza, cioé, di avergli fatto togliere un cavallo e della sua roba, aggiunge ora che lo aggredisce con sconvenienti espressioni di minaccia. Il duca raccomanda a Gaspare di contenersi perché in momenti d'ira si trascende.

[ 411v] Gasparri de Suessa.
É retornato a nuy Iohanne Schiavo, tuo compare, el quale molto se grava et dole che, ultra quello che ne disse in tua presentia, gli haviti facto tolire il cavallo et roba sua; dice ancora che gli menazi de sopra de farli male ala persona con molto parole mancho cha honeste; le quale cose molto ne pare grave credere. Pur perché la ira et scorezi molte fiate straportano l'homo a quello che che sempre non é honesto, né ragionevele, te havemo voluto avisare che non ne piaceria che li facesse rincresciemnto alcuno, anzi ne doleria ulra modo. Siché guarda ad portarte honestamente e non stracorere ad alcuno inconveniente; et a questo te caricamo per quanto tu hay a caro l'honore nostro.
Data Mediolani, xi iunii 1454.
Ser Iacobus.
Iohannes.