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1542. Francesco Sforza al referendario di Lodi (1454 giugno 13) Milano.

Francesco Sforza comanda al referendario di Lodi di fare annullare ogni garanzia richiesta dai dazieri di lì a Benedetto da Treviglio, per il trasporto, con licenza del luogotenente di Cremona, di 310 staia di frumento da Cremona a Treviglio. Si tratta di frumento ducale, donato dal duca a quei di Treviglio. Licenza. Dal luogotenente ducale di Cremona Francesco Visconti é stata concessa licenza, valida soli otto giorni, a Benedetto di Treviglio di trasportare da Cremona a Treviglio liberamente senza dazio, gabella o gravame di transito sia via terra che via acqua 310 staia di frumento del duca.

[ 413r] Referendario Laude.
Como potuti vedere per uno scripto de licentia data per lo nostro locuntenente de Cremona a Benedicto da Trivilio de condure trecento e dece stara de formento da Cremona a Trivilio senza pagamento de alcuno datio, perché quello tal formento é del nostro e lo donamo a quelli da Trivilio, dicto Benedicto l'ha conducto fina lì, et quelli datieri l'hanno constrecto a dare segurtà de pagare el datio contra il tenóre d'essa licentia. Et pertanto volimo et ve comettemo che debiati fare che lassano passare dicto formento senza alcuno pagamento de datio per li respecti de sopra dicti, facendo cassare et anullare one segurtà che fosse data per dicta cagione. Data Mediolani ut supra.
Scriptum fuit licentia.
Per magnificum et generosum dominum Franciscum Vicecomitem, ducalem in Cremona locumtenentem, et cetera, concessa est licentia Benedicto de Trivilio conducendi ex Cremona ad dictam terram Trivilli, tam per terra quam aquam, sestariois tercentum decem frumenti del frumento illustrissimi domini domini nostri libere et sine alicuius dacii, gabelle, vel tranversus in alio loco prelibati domini fienda, valita diebus octo proxime futuris semel tantum.
Antonius.