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1568. Francesco Sforza a Bongiovanni Zerbo, referendario di Lodi (1454 giugno 18 Milano).

Francesco Sforza conferma a Bongiovanni Zerbo, referendario di Lodi, di aver preso atto della spesa superflua di 10 lire imperiali per la guardia del galeone Barbota, dei piati e dei retrovardi. Vuole che, con la partecipazione del luogotenente, faccia restituire il naveto di un retrovardo al proprio padrone, mentre dell'altro farà come gli pare, riducendo la spesa di guardia al minimo.

[ 419r] Domno Boniohanni Zerbo, referendario Laude.
Havemo recevuto le vostre lettere et inteso quanto ne scriveti de quella spesa superflua de lire x imperiali per la guardia del galeone Barbota piati et retrovardi; et parendone che la sia così, como scriveti, siamo contenti et volemo che con partecipatione del nostro locotenente lì faciati restituire il naveto del'uno di retrovardi al patrone de che l'é et del'altro faciati quanto ve pare, reducendo etiamdio la spesa dela guardia a quello meno se potrà. Data ut supra.
Ser Iacobus.
Cichus.