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1602. Francesco Sforza a Benedetto de Curte, capitano della cittadella di Piacenza 1454 giugno 24 Milano.

Francesco Sforza ringrazia Benedetto de Curte, capitano della cittadella di Piacenza, per avergli ricordato che il tesoriere locale ha i denari riscossi per la riparazione del ponte di Pizzighettone. Gabriele da Narni, ufficiale ducale delle bollette di Cremona verrà o manderà a prendere detti denari, dei quali lui, Benedetto, farà l'opportuno mandato.

[ 427r] Benedicto de Curte, capitaneo citadelle Placentie.
Ne piace il ricordo che ce hai facto de quelli dinari ha in sì el thexaurero lì, scossi per la reparatione del ponte de Pizleone, et ne comendiamo la diligentia tua; havemo adunche scripto ad Gabriele da Narni, nostro officiale delle bollette de Cremona, che vegni od mandi ad tuorli. Et così, venendo o mandando, con queste nostre lettere volimo tu gli li faci numerare subito dal dicto thexaurero, al quale siamo contenti faci il mandato opportuno, como tu ne scrive. Data Mediolani, xxiiii iunii 1454.
Christoforus.
Cichus.