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1695. Francesco Sforza a Gracino da Pescarolo 1454 luglio 6 Milano.

Francesco Sforza vuole che Gracino da Pescarolo comandi a Giovanni Pietro da Villanova, Quirino da Genova, Agostino da Valenza e Bartolomeo da Pescarolo, causa della rissa tra il rettore degli Ultramontani e di quello dei Citramontani di portarsi da lui perché intende conoscere bene detta faccenda. Nel frattempo Gracino procuri che tra detti rettori e gli scolari non si faccia altro scandalo.

Domino Gracino de Piscarolo.
Perché nuy intendemo che misser Iohannepetro da Villanova, misser Quirico da Zenova, miser Augustino da Valenza et miser Bartolomeo da Piscarolo sonno stati potissima casone de suscitare la rissa et questione é facta fra il rectore Ultramontano et il Citramontano, et volendo nuy intendere questa cosa, ve commandiamo et voiimo che subito, recevuta questa, li faciati fare commandamento a cadauno de loro che, per quanto hanno cara la gratia nostra, domane se ritrovano dinanti ad nuy per tutto lo dì.
Et in questo mezo provedireti che fra dicti rectori et quelli scolari non se facia altro scandalo et novità. Ex Mediolano, vi iulii 1454.
Iohannes Antonius.
Iohannes.