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1708. Francesco Sforza al castellano di Vigevano 1454 luglio 7 Milano.

Francesco Sforza scrive al castellano di Vigevano di liberare Sbardellato, perché, come sarà informato da Cristino, egli é disposto a restituire le bestie o a darne, se il loro padrone gradisce, il relativo loro valore.

[ 454r] Castellano nostro Viglevani.
Quello nostro provisionato chiamato Sbardellato, el quale tu hay in presone per lo bestiame tolto, et cetera, se profera volere rendere quello bestiame tolto overo de pagarlo, como da Christino, presente portatore, seray informato. Pertanto siamo contenti, et così vogliamo trabutato per cosa alcuna, ne rencresceria, siché vuy posseti fare della robba vostra como ve pare. che, rendendo luy o pagando le bestie tolte, lo debi subito liberare, et per questo non manchi purché'l patrone delle bestie sia acordato. Mediolani, vii iulii 1454.
Cichus.