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1755. Francesco Sforza a Corrado da Fogliano e a Roberto Sanseverino 1454 luglio 14 Milano.

Francesco Sforza si dice sicuro che il fratello Corrado e il nipote Roberto domattina andranno a campo al Borgo, mentre Tiberto farà lo stesso a Bassignana. Siccome l'impresa di Bassignana é più dura e difficile della loro, vuole che due delle tre bombarde, che sono lì, le abbia Tiberto, che vuole sia da loro trattato cordialmente.

Magnifico Conrado fratri et Roberto nepoti, nostris dilectis.
Siamo certi che vuy domatina ve levareti secundo l'ordine nostro et andariti a campo al Borgo, et così il magnifico domino Thiberto andarà ad Campo ad Bassignana; et perché la impresa de Bassignana é pur più dura et difficile che quella del Borgo, ne pare, et così ve dicemo, che de quelle tre bombarde che sonno lì, il magnifico domino Thiberto ne toglia doe per piantare ad Bassignana et vuy ne tolleti una per piantare al Borgo, quale siamo certi mediante li modi sapereti tenere se obtenerà presto et faciliter. Ben ve dicemo et caricamo che con lo prefato domino Thiberto ve intendiati et portati bene et amorevelmente in ogne cosa, havendogli quello respecto siamo certi cognosceti se gli debia havere. Mediolani, xiiii iulii 1454.
Zaninus.
Iohannes.