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1804. Francesco Sforza al luogotenente di Piacenza 1454 luglio 23 Milano.

Francesco Sforza informa il luogotenente di Piacenza che, per questa sola volta, concede al vescovo locale di versare 50 anziché 100 fiorini per l'onoranza del bue grasso dello scorso anno. Avuta detta somma entro sei giorni, la mandi ai cancellieri ducali Persancte da Sernano e Zanino Barbato, rilasciando, alla ricevuta dei denari, la debita quietanza.

[ 483r] Locumtenenti Placentie.
Per la honranza del bo(ve) del'anno passato del quale tocha pagare cento fiorini ala Camera nostra per quello reverendo monsignore messe(r) vescoscovo (a) da Piacenza, semo contenti de remetterli la mittà; siché, per questa volta solamente, non paghi se non cinquanta fiorini. Volemo adonche tu vedi de havere li dicti cinquanta fiorini per ogni modo fra sei dì da poi la recevuta de questa, et havuti, li manderay qui i mani de Persancte da Sernano et de Zanino Barbato, nostri canceleri, como per altre ve habiamo scripto; et del'altra mittà non volimo gli day impazo, né molestia alcuna. Et tucta volta che luy te habbia dato li denari, volemo che li facia la confessione Data Mediolani, xxiii iulii 1434.

(a) Così A.