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296. Francesco Sforza a Bertoluccio [...] 1453 settembre 25 "apud Gaydum".

Francesco Sforza precisa a Bertoluccio che la disposizione ducale di non dare molestia agli uomini di Stradella per la sua tassa gli è stata richiesta dal condottiero Fiasco, e gli scrisse cos' perchè aveva inteso che era stato pagato da detti uomini fino alla data della lettera inviatagli.

Domino Bartholucio.
Intesa la lamenta ne fay per quello te havimo scripto che non debii dare impazo alcuno al'homini dela Stratella per la tassa tua, respondendo te dicemo, havendone rechiesto el spectabile Fiasco, nostro conductero, che non lassassemo dare impazo a dicti homini, nuy li compiacessimo; et cossì te scripsimo, como hay veduto, intendendo che dal dato d'essa littera indrieto tu fosti pagato da dicti homini et poy compartisti la parte tocava ad essi homini fra li altri lochi. apud Gaydum, xxv septembris 1453.
Iohannes Antonius.
Iohannes.