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320. Francesco Sforza a Luchina dal Verme 1453 settembre 27 "apud Gaydum".

Francesco Sforza fa sapere a donna Luchina dal Verme che, pur mandandogli lì il suo famiglio Alberto Santo per altri motivi, gli ha affidato di parlarle di alcune lamentele del nobile piacentino Paolo d'Arcelli.

Magnifice domine Luchine de Verme.
Mandando Iì de presente da vuy Alberto Sancto, nostro famiglio, per altre facende, gli havemo commesso che ve dica alcune cose per parte nostra delle lamente se sonno facte per el nobile Paulo d'Arcelli, nostro citadino de Placentia dilecto, al quale piacia de darli piena fede in his come a nuy proprii. Data apud Gaydum, die xxvii septembris 1453.
Cichus.