Registro n. 16 precedente | 350 di 1825 | successivo

350. Francesco Sforza al luogotenente di Lodi 1453 ottobre 6 "apud Gaydum".

Francesco Sforza ordina al luogotenente di Lodi che, anzichè essere cacciata di casa,abbia "una camera con tanta habitatione" la donna del suo famiglio Galasso da Recanati, tanto più che lui è con il duca al campo.

Locumtenenti Laude.
Se è gravato con nuy Galasso da Recanati, nostro fameglio, che gli vole essere cazata de casa una sua femina, quale ha in quella nostra cità, che non ne pareria né honesto né ragionevele, stanto luy qua in campo con nuy. Pertanto volemo che provediati omnino che non sia cazata, anzi gli sia reservata una camera con tanta habitatione che gli possa habitare. Data ut supra.
Ser Iacobus.
Cichus.