Registro n. 16 precedente | 372 di 1825 | successivo

372. Francesco Sforza a Gaspare da Suessa 1453 ottobre 16 "contra Pontevichum".

Francesco Sforza comanda al suo conestabile Gaspare da Suessa di imporre ai suoi soldati di far rilasciare due figli e di restituire il bestiame presi da loro a un suo amico, da lui fatto sistemare con i figli e i beni a Montodine

Gasparri de Suessa, conestabili nostro.
Havendo nuy per certo digno e bono respcto facto asecurare uno nostro amico et certi suoi fioli con sue robbe e beni e fatoli dare fede ch'el seria securo a Montodone, siamo informati che certi delli toy gli preseno duy soi e toltoli el loro bestiame, del che molto ne dole perchè oltra el mancamento del'honore nostro ne cederia anohora damno al stato nostro. Pertanto volemo che subito tu gli facii relaxare senza spesa alcuna et similiter gli faray restituire el loro bestiame senza mancamento alcuno, ordinando aIi tuoi che da mò inanti el lassa stare liberamente Ii ad Montedone, perchè havemo nuy ordinato ch'el ce possa stare per bona cagione, como havemo dicto. Data contra Pontevichum, die xvi octobris 1453.
Ser Iacobus.
Cichus.