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622. Francesco Sforza al podestà di Fontanella 1453 dicembre 6.

Francesco Sforza ordina al podestà di Fontanella che, a richiesta del cremasco, espulso dalla sua città, Cristoforo Poyano faccia avere con rito sommario quanto debitamente pretende dai locali fratelli Sozo e Zogno.

[ 164r] Potestati Fontanelle, nostro dilecto.
El nobile Christoforo Poyano, citadino e cazato de Crema, presente portatore, ne ha exposto dovere havere da Sozo et da Zogno, fratelli de quella terra, certa quantità de dinari e altre cose, como da luy o da suo messo saray più largamente informato, dalli quali fratelli pare non habia possuto né possa conseguire el debito suo. Pertanto volemo che a ogne sua rechiesta, o de qualunque suo mandato lì, debii ministrare ragione summaria et expedita, veduta la verità del facto, et sine strepitu et figura iudicii, contra deli dicti Sozo et Zogno fratelli, per modo ch'esso Christoforo consequisca el debito suo senza littigio et dilatione. Data vi decembris 1453.
Ser Alexander.
Cichus.