Registro n. 16 precedente | 730 di 1825 | successivo

730. Francesco Sforza a Bartolomeo Colleoni 1453 dicembre 29 Piacenza.

Francesco Sforza risponde al Colleoni che dei cattivi di quel posto che hanno propiziato l'andata dei nemici, gli mandi coloro di cui ha sinisra informazione: li manderà per alcuni giorni in qualche luogo. Gli raccomanda, anche se lo ritiene superfluo, di non motivare lamentele contro di lui e il duca.

[ 195r] Magnifico Bartholomeo Coleono.
Respondendo ala vostra, data a dì 22 del presente ad Lovere, de quelli cativi de quella terra hanno chiamato li inimici, et del parere vostro de mandarli qui da nuy, et cetera, ve dicemo che nuy ve havemo scripto per un'altra, respondendo ala vostra, de rescodere quelli cativi; così ve dicemo per questa che faciati como pare ad vuy, quali seti suso il facto, et quelli delli quali havesti sinistra informatione, parendovi de mandarli qua da nuy con una vostra lettera, siamo contenti li mandati, et nuy Ii madaremo in qualche loco per qualche dì. Ben ve recordamo, benchè siamo certi non bisogni, che vogliati portarve in questo per modo che veruno non possa debitamente dolerse de vuy et de nuy. Data Placentie, xxviiii decembris 1454 (a).
Cichus.

(a) Così A.