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792. Francesco Sforza a Giovanni de Federixiis, quondam Thodeschini (1454 gennaio 19 "Aquanigre").

Francesco Sforza comanda a Giovanni de Federixiis, quondam Thodeschini, di non insistere a voler costringere Giovanni da Milano, abitate a Cugnolo e famiglio di Giannuzzo de Lezo, a sostenere i carichi "occurrenti" di Cugnolo, pur essendo lui soldato e in campo ai servizi ducali.

Iohanni de Federixiis quondam Thodeschini.
Zohanne da Milano, habitante in Cugnolo, famiglio de Ianuzo de Lezo, nostro conductero, ne ha exposto che in quella terra de Cugnolo č gravato et astrecto ad contribuire aIi carichi gli occoreno senza haverli respecto alcuno, che sia soldato et che stia in campo aIi nostri servicii; la quale cosa, essendo cosė, ne pare sia malfacta.
Pertanto volemo et comettemo che al dicto Iohanne non lassi dare impazo, nč molestia alcuna circa Ii carichi occurrenti in essa terra, altramente como č facto aIi nostri soldati per modo che non habia casone de lamentarse. Data ut supra.
Nicolaus.
Cichus.