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814. Francesco Sforza al podestà di Corno Giovane (1454) gennaio 24 (Marcaria).

Francesco Sforza scrive al podestà di Corno Giovane che, accertata la verità di quanto rivendica lo squadrero ducale Scarioto, gli renda giustizia sommaria contro coloro che gli hanno recato danni con tagli nei suoi boschi e contro i debitori.

Potestati Cornu Iuvenis.
Scarioto, nostro squadrero, n'ha dicto che alcuni homini de quello loco gli tagliano li suoy boschi et de questo ne farà fede, et alcuni altri gle sonno debitori per diverse casone. Pertanto volemo che, essendo così, gli faci rasone summaria et expedita contra qualunche te constarà havergli dato danno, overo gli sia debitore, ita che possa conseguire il debito suo, procedendo tamen in modo che niuno se possa iustamente gravare che gli sia facto torto. Data ut supra.
Marcus.
Cichus.