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867. Francesco Sforza a Pietro da Norcia 1454 febbraio 1 Cremona.

Francesco Sforza ordina a Pietro da Norcia di provvedere, d'accordo con Francesco da Varese e Bartolomeo d'Ancona, che gli elencati gentiluomini della sua consorte, madonna Bianca, e anche alcuni dei suoi trovino un'idonea sistemazione a Lodi in occasione della sua venuta. Curi pure che trovino sempre lì alloggio i suoi famigli che giungeranno dopo la sua partenza

Domino Petro de Nursia.
Aciochè (a) Ii gentilhomini delIa illustrissima madona Biancha, nostra consorte, et così ancora alcuni altri deIi nostri, quali non hanno logiamento Iì in Lode a questa nostra venuta, troveno Ie stantie dove possano logiare, volemo debbiati far provedere de logiamenti idonei aIi dicti de madona Bianca, (b) secundo se contene in la inclusa lista, quali intendemo non hanno logiamento, ordinando anchora che Ii altri nostri che hanno Ii logiamenti deputati, non Ii siano tolti, ma conservati, intendendove de questi alogiamenti con Francesco da Varese et Bartholomeo d'Ancona. Per respecto aIi altri logiamenti delli famigli nostri d'arme, che debeno venire ad stare Iì, deIi quali logiamenti potereti al presente, como ve parerà, provedere a questi sonno neIe liste presente, attento che quando dicti famegli venerano per allogiarli, nuy seremo partiti. Et questa provisione fate sia facta presto aciochè ad ogne hora zonzerano Iì, ogniuno sapia dove alogiare. Cremone, primo februarii 1454.
Iohannes.

(a) che ripetuto.
(b) madonna Bianca scritto su magnifico Bartholomeo.