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973. Francesco Sforza al luogotenente di Lodi 1454 febbraio 21 Milano.

Francesco Sforza ripete a Pietro da Norcia, luogotenente di Lodi, di rilasciare quelle navi di cui si servirono i nemici per portarsi da Rivolta a Lodi. Dia la sua nave al suo"fornasaro" che lì gli manda, perchè possa avere dieci moggia di frumento che porterà a Rivolta per suo uso e degli altri fornai.

Domino Petro de Nursia, locumtenenti Laude.
L'altro dì ve scripsimo che dovesti relaxare et restituire quelle nave, che mandarono Ii inimici da Rivolta Iì ad Lode, alIi nostri homini da Rivolta. Pertanto per questa ve replicamo che, (a) non havendo ala recevuta de questa relaxato esse nave, debiati subito relaxarle et restituire ali dcti homini de RivoIta; et per questa casone venne Iì el presente portatore, nostro fornasaro, al quale subito fariti restituire la sua, acioch'el possa attendere a fare Ii facti nostri. Ulterius siamo contenti et volemo che debiati concedere licentia al dicto nostro Fornasaro che possa cavare de quella nostra cità et condure a Rivolta [ 260r] moza dece de frumento per uso delli altri nostri fornasari et lavoranti; et questo non obstante nì revocatione nì alcuno altro ordine nostro facto in contrario. Data Mediolani, xxi februarii 1454.
Nicolaus.
Iohannes.