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1038. Francesco Sforza a Lancillotto Bossi e Gaspare Taccono 1450 dicembre 1 Milano

Francesco Sforza ordina a Lancillotto Bossi, referendario di Alessandria, e Gaspare Taccono, tesoriere di Alessandria, di dare frumento per un mese al condottiero Antonello del Borgo e al conestabile Luca Schiavo per un totale di 65 moggia e 6 staia, assicurando che verrenno pagate sulle entrate di Alessandria del mese di gennaio prossimo venturo.

Referendario (1) et thexaurario Alexandrie (2) (a).
Havemo scripto se dia ad Antonello dal Borgo, nostro conductero, et Lucha Schiavo, nostro conestabile, formento per uno mese, che intendimo montarà moza sexantacinque et sey stara, el qual intendimo et volimo che se pagha super lo intrate de quella nostra città de Alexandria del mese de zenaro che vene mccccli. Per tanto volimo che ad quelli hanno dato o che daranno dicto formento gli ne fati bona assignacione como havimo dicto, adciò che essi habiano lo dovere loro, et poy ne advisati qui li nostri Magistri delle intrate, adciò loro ve possano mandare le scripture opportune per questo facto. Data Mediolani, primo decembris 1450.
Cichus.


(a) Precede potestati Mediolani depennato.

(1) Identificato come Lancillotto Bossi (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 530).
(2) Identificato come Gaspare Taccono (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 531).