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1066. Francesco Sforza a Giacomo Spinola 1450 dicembre 4 Milano

Francesco Sforza ordina a Giacomo Spinola di portarsi, con ogni documentazione, dal Consiglio Segreto per decidere la controversia con Adaam Spinola, che lo accusa di occupargli il castello della rocca.

Iacobo Spinole quondam Galeoti.
È stato ad noy più fiate Adaam Spinola ad allegare cum querella che vuy gli occupate el castello della rocha, privandolo et spoiandolo delle sue ragione et proinde domanda a noy, como a quello a chi specta, perché dicto castello è della diocesi di Terdona, che gli faciamo fare rasone. Pertanto, adciò ch'el dicto Adaam non habbia iusta casone de lamentarse de iniusticia et violenza, vogliati venire vuy o mandare uno vostro messo cum le rasone ve pretendete havere nel dicto castello qua al nostro Consilio Secreto, al qual havemo commesso cognosca la causa, perché nostra intentione è che iusticia habbia loco, avisandove ch'el ce ha rechiesto che lo facessimo mettere alla possessione del dicto castello et poy se vedesse quid iuris, el che habiamo recusato de fare se prima non se conoscha la causa. Siché veniti omnino o mandati, como havemo supradicto. Data Mediolani, iiii decembris 1450.
Cichus (a).


(a) A margine non habuit locum.