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1090. Il Regolatore e i Maestri delle entrate a Francesco Sforza 1450 novembre 20 Milano

Il Regolatore e i Maestri delle entrate comunicano a Francesco Sforza di aver confermato al neo podestà di Sale, Pietro Rossi, lo stipendio del predecessore.

Illustrissimo domino duci.
Ne ha richesto et iusta appreso nuy lo podestà nostro dela terra de Salle (1), al quale ali dì passati deliberasemo l'officio dela potestaria d'essa terra vogliamo avissare la signoria vostra dela quantità del sallario gli habiamo promiso per el dicto incanto debia havere caduno mese aciò che, avisata la celsitudine vostra posa ordinare gli sia satisfacto, perché, siando la sua richesta honesta, maxime per observacione de quello gli habiamo promeso al predicto incanto, advisamo la excellentia vostra che al predicto potestà gli fo promiso al predicto incanto che doveva havere la quantità de salario havea havuto el suo precessore, pò adesso la signoria vostra in ciò fare quella provisione meglio a lei pare et piaza. Mediolani, xx novembris 1450.
Regulator et Magistri intratarum (a).


(a) La lettera è allegata alla missiva n. 1089.

(1) Identificato come Antonio Rossi (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 370).