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1115. Francesco Sforza a Battista de Burgo 1450 dicembre 11 Lodi

Francesco Sforza rimprovera Battista de Burgo, commissario di Oleggio, che non si sia ancora pagato Ungaretto.

[ 292r] Domino Baptiste de Burgo, commissario Olegii.
Per altre più nostre lettere vi havimo scripto che debiati dare spazamento al strenuo Ungareto, nostro homo d'arme, et non lo haveti facto secondo che per esso luy siamo informati, del che molto ce maravigliamo, perché fatiati cossì poco concepto de obedire le nostre lettere et del facto de esso Ungareto, ma credimo che fatiati questo per troppo compassione che haveti ad quelli nostri homini, perché ve voleti fare grande maistro cum la robba loro, il che ad nuy non piaze puncto, perché nostra intentione è che siamo obediti, il perché volimo che alla receputa de questa, senza alcuna altra excusatione, gli fatiati dare el dicto suo spazamento intregamente, siché non habia casone di retornare da nuy più per questa casone. Data Laude, die xi decembris 1450.
Iohannes.