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112. Francesco Sforza a Francesco Botta e Bartolomeo da Locatello sine anno [1450] agosto 13 Lodi

Francesco Sforza informa Francesco Botta e Bartolomeo da Locatello che un cittadino di Cremona intende sposare una loro parente.

[ 88v] Francisco Botto et Bartolomeo de Locadelo affinibusque suis.
Dilecti nostri, el spectabile et strenuo Bernabò da San Severino, nostro conductero, ce ha pregati ve voliamo scrivere che dagati Apolonia, vostra parente, per molie ad Iohanne Manara, nostro citadino Cremone. Per compiacere adoncha ad esso Bernabò siamo contenti che de ciò faciate commo vi pare et piace. Laude, xiii augusti.
Cichus.