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1212. Francesco Sforza a Galeazzo Cavriani 1450 dicembre 18 Lodi

Francesco Sforza dice a Gracino da Pescarolo di ordinare ai dazieri di non dar noie al vescovo di Mantova, Galeazzo Cavriani, per il grano, perche è in possesso di una licenza ducale.

[ 311r] Gracino de Pischarolo.
Per compiacere al reverendo padre monsignore vescovo de Mantoa (1), quale ne ha facto grande instancia per l'observacione dela licentia del grano altra volta concessa al signor meser Carlo (2), siamo contenti et volemo provedi et faci ogni opera possibile aciò che la dicta licentia sia observata, non manchandoli in cosa alcuna purché per questa rasone non se habbia a fare restoro alcuno alli daciari per la Camera nostra. Laude, xviii decembris 1450.
Iohannes.


(1) Si tratta del vescovo Galeazzo Cavriani (GAMS, Series episcoporum, p. 794).
(2) Carlo Gonzaga.