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1235. Francesco Sforza a Giovanni Mauruzzi da Tolentino 1450 dicembre 19 Lodi

Francesco Sforza vuole che Giovanni Mauruzzi da Tolentino renda, con rito sommario, giustizia a quanto il suo cappellano richiede per un suo beneficio.

[ 315v ] Domino Iohanni de Tolentino.
Dom Iohanne da Cortona, nostro capellano, ne dice havere ad fare alcune cose in quella nostra cità per casone de uno suo beneficio con alcune persone, como intendereti da meser Eustacho dalla Fossa, suo procuratore. Pertanto volemo gli faciati fare rasone summaria et expedita, secondo ve rechiederà el dicto procuratore, sì che el predicto don Iohanne possa conseguire el debito suo, servata tamen honestate et iusticia. Laude, xviiii decembris 1450.
Cichus.