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1288. Francesco Sforza a Pietro Accettante e Maffeo Stampa 1450 dicembre 28 Milano

Francesco Sforza ordina a Pietro Accettante di imporre agli uomini di Castellazzo Bormida di pagare al condottiero Onofrio Ruffaldo da Siena quanto convenuto.

Petro de Acceptantibus.
N'è facto querella per parte de Honofrio Rufaldo, nostro conductero, che per li homini del Castelacio non se mette ordine alcuno al paghamento delli denari gli sonno assignati lì et dubita passerano li termini prima che gli possa havere, donde non se porà aiutare alli soy bisogni. Volemo aduncha insti et provedi che per li dicti homini subito se mette ordine alli dicti paghamenti et tale ch'el consegua el dovere, se non più tosto almancho in li termini assignati. Et in questo non sia fallo nì exceptione alcuna, aciò se ne possa valere in li servicii nostri in li quali l'havemo ad operare. Mediolani, xxviii decembris MCCCCL.
Cichus.
In simili forma potestati Castellacii (1). Data ut supra.