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1350. Francesco Sforza ai podestà di Landriano e Marliano Comense 1451 gennaio 6 Milano

Francesco Sforza ricorda al podestà di Landriano di non esentare persona alcuna dalla tassa dei cavalli. Constandogli che qualcuno non è estimato a Milano, gli faccia pagare lì la tassa.

Potestati Landriani (1).
Non è nostra intencione né volimo che veruno, et sia chi se voglia, sia preservato exempto dalle taxe de cavalli della nostra familia, tanto si che ordina et fa che qualuncha supposto alla toa iurisdictione contribuischa ad dicte taxe. Et s'el te constarà che alcuno habbia li soy beni là et non sia extimato in questa nostra inclita cità, fallo paghare et contribuire per quella parte soa de dicte taxe. Data Mediolani, vi ianuarii 1451.
In simili forma suprascripte potestati Marliani (2). Data ut supra.
Cichus.


(1) Non identificato (la carica non è segnalata da SANTORO, Gli uffici).
(2) Non identificato (la carica non è segnalata da SANTORO, Gli uffici).