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1355. Francesco Sforza a Bartolomeo Trovamala 1451 gennaio 8 Milano

Francesco Sforza ordina a Bartolomeo Trovamala, luogotenente della pieve d'Incino, di procedere alla riscossione della tassa (1362 ducati d'oro) gravante sulla pieve.

[ 340r] Bartolameo Trovamali, locumtenenti plebis Incini.
Certificati che la taglia alli dì passati imposta in quella pieve de Incino, quando forono levati li soldati et provixionati nostri da essa Pieve, ascende ducati millitricentosexantaduy d'oro secondo la taxa facta per li deputati ad inponerla o per la maiore parte da loro, volimo che, remossa ogni exceptione et non attendando a cosa scripta in contrario, tu provede de presente et senza più dillactione la sia interamente riscossa, acioché se possa satisfare a chi sonno deputati dicti denari, como è nostra intencione. Mediolani, viii ianuarii 1451.
Cichus.