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1365. Francesco Sforza al capitano di Gallarate 1451 gennaio 8 Milano

Francesco Sforza comanda al capitano di Gallarate di procedere con rito sommario contro Giovanni da Bizzozero, a instanza del figlio e dei nipoti del defunto Antonio da Bizzozero.

[ 341v] Capitaneo Galarate (1).
Vederay per la supplicacione delli figlioli et nepoti de quondam Antonio da Bizozoro, quale te mandiamo introclusa, quanto per essi ce fi supplicato. Et deliberandoce mediante la iusticia prevedere alla indennità delli dicti suplicanti orphani, la rasone delli quali semper s'è de favorire, volimo et te commectimo che, havuta diligente informacione de contentis in la supplicacione predicta, tu procedi ad istantia d'essi supplicanti o de qualuncha suo procuratore o messo contra Iohanne de Bizozoro, nominato in la supplicatione, summarie, simpliciter et de plano, sine strepitu et figura iudicii, cavilacionibus et frivolis exceptionibus quibuscumque reiectis. Et postquam a ti constarà neli libri in la suplicacione descripti sianno pervenuti et depositati al dicto Iohanne et l'habia restituiti, volemo che tu lo strengi per onmia iuris remedia ad restituirgli aut ad satisfare del'equivalente precio alli dicti suplicanti, ita che più non habbiano casone accorere a noy per questa cosa. Data Mediolani, viii ianuarii MCCCCLI.
Cichus.