Registro n. 2 precedente | 1542 di 1791 | successivo

1542. Francesco Sforza a Paolo Pinzamatto 1451 gennaio 28 Lodi

Francesco Sforza ordina a Paolo Pinzamatto, capitano del distretto di Alessandria, di far restituire farina e bestie tolte ad Antonio Trotti: ciò fatto, se Antonio risulterà "in defecto", lo si punisca, ma prima renda il tutto.

Paulo Pinzamati, capitaneo districtus Alexandrie.
Ce ha significato messer Antonio Troto nostro squadraro che facendo condure de là in qua a Mediolano tre somme de farina per uso da sua moliere et sua familia li toy familii gli l'hano tolto, del che se grava dicendo et affermando che non gli era né fraude né ingano e bem che crediamo che anchora tu o li toi non gli l'haveti tolta senza colore de rasone, pur volemo che omnino per questa volta tu gli faciresti tuire dicta farina, o cavalli, o bestie et ogni altra cosa sua tolta, avisandone però como passa acioché, trovandose in defecto, se facia la punicione, ma prima restituisse, como havimo dicto, et non manchi. Laude, xxviii iunuarii 1451.
Cichus.