Registro n. 2 precedente | 1549 di 1791 | successivo

1549. Francesco Sforza a Nicola de Accatabenis 1451 gennaio 29 Lodi

Francesco Sforza risponde a Nicola de Accatabenis precisando che, se i veneziani intendono costruire una bastida sul terreno loro, «non è da farne gran caso». Diverso è il problema se i veneziani intendessero deviare il corso del Tartaro, perché ciò pregiudicherebbe «ale rasone dela signoria» di Mantova e, in tal caso, egli interverrebbe in favore del marchese mantovano.

Nicolao de Accatabenis.
Habiamo recevuta la vostra lettera facta heri cum le incluse lettere delo illustrissimo signore miser lo marchese et inteso quanto in esse se contene, ad che respondendo, et primo ala parte che Venitiani intendono fare fare quella bastia ad Monte Nolino, ve dicemo che fazandola fare loro nel suo terreno, come el prefato signore dice, dicemo ch'el non sapemo con quale honestà se gli se possa denegare, la quale simo certi che la fazano più tosto per paura che hanno che per altre casone, et però non è da farne gran caso, ma vogliando loro torre el canale de Tartaro dal loco suo et derizarlo per altra via, il che preiudicasse ale rasone dela signoria sua, ne pare che essa signoria soa habia facto bono pinsero ad mandare ad Venexia a dolersene cum la signoria et intendere la dispositione soa sopra ciò, perché el non saria bene ad lassarse tuorre quello che fusse dela iurisditione dela prefata signoria soa né voglia puncto consentirlo perché, quando pur loro volessero fare cosa che fusse tediosa et preiudicio al prefato signore, vi certificamo che non solo metterimo lo stato et le gente d'arme, ma etiamdio la persona nostra per la salute et mantenimento dela signoria soa et del stato suo. Ben ve dicemo che queste tali demostrationi che fanno Venitiani le fanno più tosto per paura, como è dicto de sopra, che per voluntà habianno de venire a guerra. Et circa el facto del spazamento del denaro, noy non dicemo altro perché ne rendimo certi che Vincenzo l'haverà prestissimo. Laude, die xxviiii ianuarii 1451.
Iohannes.