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160. Francesco Sforza ad Antonio Trecco 1450 agosto 23 Lodi

Francesco Sforza informa Antonio Trecco, tesoriere di Cremona, di aver dato alle persone da lui indicate la licenza richiesta.

Thexaurario Cremone (1).
Nobilis dilecte noster, inteso quanto ne scrivite della licentia domandati per Lanfranchino de Lamo et Iacomo Guazzone per venire qua da nuy, ecco ve le mandamo qui introclusa, siché fati che vegnano subito da nuy. Laude, xxiii augusti 1450.
Cichus.


(1) Identificato come Antonio Trecco (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 412).