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161. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1450 agosto 23 Lodi

Nella necessità di dover mettere all'incanto le podestarie di Cremona o di Voltilina, Francesco Sforza comunica di aver scritto al podestà di Cremona di optare per l'incanto di Voltilina.

Regulatori et Magistris intratarum.
Nui havemo scripto allo egregio dilecto nostro misser Alberto da Marliano, potestate de Cremona, che per lo bisogno nostro grande non possiamo fare dimancho che non faciamo incantare uno di questi dui officii, videlicet la podestaria de Cremona o de Voltilina (1), et che nuy havemo deliberato per più suo honore la podestaria de Cremona per lui. Pertanto volemo incantati l'officio de Voltilina, del quale n'è dicto e quasi n'è stato data certeza che se ne cavarà milli fiorini. Siché seguiti in ciò como meglio ve parirà, avantagiando lo facto nostro più che porriti. Laude, die suprascripta.
Cichus.