Registro n. 2 precedente | 221 di 1791 | successivo

221. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1450 agosto 30 Lodi

Francesco Sforza vuole che si soprassieda all'incanto dell'officio del bollo di Milano. Segue l'assegnazione a Francesco Benaci dell'officio di podestà di Fidenza.

Regulatori et Magistris intratarum nostrarum.
Per certi respecti deliberamo et volimo che soprasidiati ad fare incantare l'officio del bollo de quella nostra cità fin a tanto sarimo ad Milano. Laude, die xxx augusti 1450.
Et questo faciti non obstante alcuna littera in contrario. Data ut supra.
Cichus.
Item quod in contemplacione domini Alexandri deliberarent officium potestarie Burgi Sancti Donini domino Franchino Benacio pro precio ad quod erat abochatum secundum listas missas. Data ut supra.
Cichus.