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571. Francesco Sforza a Tristano Sforza 1450 ottobre 2 Milano

Francesco Sforza comanda al figlio Tristano Sforza di mettere in libertà Antonio da Forlì e Silvestro, uomini d'arme ducali, ritenuti valenti persone.

Magnifico Tristano, figlio nostro.
Havemo pienamente inteso quello è sequito circa la detencione de Antonio da Forlì et Silvestro, nostri homini d'arme, et la casone te ha mosto ad fare questo et de tucto te ne commendamo, ma perché non ne pò accadere a niente che essi Antonio et Silvestro se dovessero partire né fare cosa alcuna che fusse in detrimento del stato nostro et in manchamente del'honore suo, perché sempre li havemo cogniosciuti valenti homini, per questa tale opinione se moviamo per nostra propria voluntà a scriverti la presente et te commettiamo et volemo che, sotto la fede sua, tu li relaxi tutti dui et gli commandi che vengano qua da noy, in fede del che havemo sottoscripta la presente de nostra propria mano. Mediolani, ii octobris 1450.
Iohannes.
Franciscus Sfortia manu propria.