Registro n. 2 precedente | 871 di 1791 | successivo

871. Francesco Sforza a Taddeo Dal Verme 1450 novembre 16 Milano

Francesco Sforza ordina a Taddeo Dal Verme di non sparlare del condottiero Paolo da Roma.

Tadeo de Verme.
Como siamo certi haveti inteso, Paulo da Roma ha havuta bona licencia da noy et così dalla magnifica madona Luchina, il quale Paulo retorna a casa sua. Et perché n'è stato referito havete havuto a dire alcune parole verso dicto Paulo, quale noy non credemo imperò sia vero, pur sia la cosa como se voglia, ve avisamo che tuto quello fose dicto o facto contra dicto Paulo reputaressemo fosse dicto e facto alla nostra propria persona, como più largamente intenderite da Aluiso, nostro trombeta, presente portatore informato dela mente nostra, al quale sopra ciò vogliati credere et dare piena fede quanto a nuy proprii. Mediolani, die xvi novembris 1450.
Cichus.