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127. Francesco Sforza a Filippo da Ancona 1450 ottobre 25 Milano

Francesco Sforza vuole che Filippo da Ancona non consenta che gli uomini di Cambiasca siano costretti a pagare la tassa dei soldati.

[ 28v] Filippo de Ancona.
Dilecte noster, se gravano li nostri fideli da Camariasca che debbano essero constrecte a contribuire et pagare le tasse delli nostri soldati, allegando loro le immense gravezze hanno sopportate per li tempi passati et ancho le promisse per nui a loro facte de non lassarli gravare. Pertanto, ricordandoce deli loro boni meriti et de quanto gle havemo promisso, non volimo che tu li lasi molestare né gravare ad contributione alcuna de dicte taxe. Et in questo non fare exceptione alcuna, perché gli liberemo da dicte taxe. Mediolani, xxv octobris 1450.
Cichus.