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217. Francesco Sforza al podestà di Varese [Ambrogio Crivelli] 1450 novembre 5 Milano
Francesco Sforza comanda al podestà di Varese di scarcerare Franceschino da Castiglione, suocero del balestriero Spagnolo, depennandone ogni imputazione.
Potestati Varesii (1).
Ad contemplatione del Spagnolo, nostro balestrero, siamo contenti et volimo tu debie liberare et relaxare fuora de prexone Francischino da Castigliono, molinaro, suo socero, quale hay destenuto per casone che luy portava arme secondo ne ha dicto il prefato Spagnolo, cassando ogni securità, scriptura et condemnatione che per dicta casone vuy gli havessivo facta. Data Mediolani, die v novembris MCCCCL.
Cichus.
(1) Identificato come Ambrogio Crivelli (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 218).